Il fatto accaduto a Martano duecento anni fa FURTO PERFETTO, MA… …GRAZIE A UN ASINO, I LADRI FURONO ASSICURATI ALLA GIUSTIZIA E IMPICCATI di Emiliana Diamanti L’episodio, sconosciuto ai più, è narrato dallo storico salentino Pietro Palumbo di Francavilla Fontana nel primo volume della sua maggiore opera, intitolata “Il Risorgimento Salentino (1799-1860)”. Leggendo le interessanti pagine di questo libro, fui colpita da un episodio di sangue accaduto a Martano, in provincia di Lecce, nell’anno del Signore 1815. Partiamo un po’ da lontano per inquadrare meglio l’episodio. A quei tempi l’Italia era frammentata in tanti staterelli, soprattutto nella parte centro-settentrionale della penisola. L’unico stato ad avere una notevole estensione ed importanza […]
Non sempre gli asini sono testardi, a volte superano in intelligenza lo stesso uomo Nah, fatìa, nah L’episodio è accaduto realmente a Nardò alla fine dell’800 di Emilio Rubino È luogo comune ritenere l’asino un essere quasi privo di intelligenza e, soprattutto, un testardo incallito. Ma non sempre è così. A tal proposito, seguitemi in questa curiosa vicenda raccontatami da mio padre, quando ancora ero un ragazzino di otto-nove anni. Innanzitutto devo precisare che l’episodio è accaduto durante la prima guerra mondiale nella mia graziosa Nardò, a quei tempi per buona parte arroccata su una civiltà contadina retrograda e poco incline al cambiamento. Entriamo nel vivo del discorso. Ogni santo […]
Fra’ Giovanni da Neritone e Fra’ Ugo da Samara Due falsi testimoni di sette secoli fa di Emilio Rubino Un famoso processo alle streghe, come oggi si usa dire, ebbe a svolgersi sette secoli fa (precisamente nel 1310) a Brindisi, destando una notevole risonanza internazionale. Tale processo riguardò gli appartenenti all’Ordine Cavalleresco dei Templari, così denominato perché fondato per difendere il “Tempio” della Cristianità a Gerusalemme. Con la vittoria di Carlo I d’Angiò (nei pressi di Benevento) su Manfredi (Re di Sicilia), i Templari divennero ricchissimi. La loro accresciuta agiatezza e l’accumulo di tanti beni nel corso degli anni destarono subito l’invidia e la cupidigia dei potenti, per cui il […]
Dobbiamo ringraziare Dio dei miracoli “silenziosi” che ci concede ogni giorno “Il miracolo che non c’è” di Anna Teresa Carallo La piccola baia era delimitata da una bianca ed alta falesia che declinava quasi a strapiombo verso un mare cristallino. Sulla sua sommità una rigogliosa macchia mediterranea dominava il paesaggio e si rifletteva sullo specchio d’acqua sottostante, conferendogli un colore verde smeraldo. La falesia si insinuava nel mare come una lama fendente per oltre cento metri, intorno alla quale era arroccato un paesino di pescatori, lindo e carino, da sembrare un piccolo presepe. Le casette modeste ma graziose erano quasi tutte di color bianco, un po’ come la falesia che […]
Simpatico episodio accaduto a Nardò tanti anni fa La cambiale l’ho già pagata Il titolo di credito stava per fare una brutta fine, se non fosse intervenuto un avvocato di Emilio Rubino Beh sì, l’avvocato era proprio lo scrivente e la firmataria della cambiale un’anziana ed arzilla signora di Nardò. Il fatto è accaduto un giorno, un mese e un anno tanto lontani del secolo scorso, che non riesco più ad inquadrare. Però il fatto, anzi il fattaccio incriminato, me lo ricordo molto bene, come se fosse accaduto soltanto un anno fa. Ecco l’accaduto. Avevo invitato presso il mio studio legale, per conto di un cliente, una vecchia signora per […]
Antonio Stanca e la ricerca infinita di Franco Melissano Chi avesse la ventura di entrare di questi tempi nello studio di Antonio Stanca resterebbe abbarbagliato dal caleidoscopio di luci e di colori che si irradia dalla interminabile teoria di quadri appesi, posati, accatastati dappertutto. Scoprirebbe subito che l’Artista è tanto simbioticamente compenetrato nelle sue opere – vero e proprio prolungamento del suo animo – da non riuscire a separarsene se non con estrema riluttanza e con un senso di sofferenza quasi fisica. Eccettuate le poche vendute in gioventù o donate a parenti e amici, quelle opere sono tutte lì, nel suo studio, quasi in perenne mostra antologica. Ciò consente al […]
La teoria delle finestre rotte di Soda Caustica Nel 1969, presso l’Università di Stanford (USA), il professor Philip Zimbardo ha condotto un esperimento di psicologia sociale. Abbandonò due auto in strada, due automobili identiche, della stessa marca, modello e colore. Una la lasciò nel Bronx, quindi una zona povera e conflittuale di New York; l’altra a Palo Alto, una zona ricca e tranquilla della California. Due identiche auto abbandonate, due quartieri con popolazioni molto diverse e un team di specialisti in psicologia sociale, a studiare il comportamento delle persone in ciascun sito. Si è scoperto che l’automobile abbandonata nel Bronx hanno cominciato a smantellarla in poche ore. Ha perso le […]
Due cuori uniti per l’eternità Francesco Castromediano Sanseverino Beatrice Acquaviva d’Aragona Un sigillo d’amore che da quasi quattro secoli sfida la morte e il tempo di Giuseppe Pascali Due cuori uniti per l’eternità, sigillo di un amore che da quasi quattro secoli sfida la morte e il tempo. È un posto romantico l’antica chiesa del convento dei Domenicani di Cavallino, il luogo dove trova il suo epilogo la storia d’amore di Beatrice Acquaviva d’Aragona e del marito Francesco Castromediano Sanseverino, primi marchesi di Cavallino. In questo tempio fatto riedificare dalla bella marchesa Beatrice che un tempo fu la chiesa di famiglia dei Castromediano, nel monumento sepolcrale sormontato dalle statue dei […]
Aiuto, mio marito è geloso! Il più delle volte il pessimo sentimento della gelosia conduce alla pazzia di Emilio Rubino Non c’è persona che non sappia quali stramberie o pazzie può provocare la gelosia, un brutto e inspiegabile sentimento che crea ingiustificati sospetti di tradimento nella mente di chi ne è affetto e che spesso rende esasperato il rapporto familiare, in alcuni casi determina la separazione tra i coniugi e, addirittura, stravolge l’animo sino ad indurlo al delitto passionale. Spesso accade che l’uomo o la donna gelosi sospettino il coniuge di una tresca amorosa per un semplice saluto rivolto dal marito a una donna o dalla moglie a un uomo. […]
La Fiaba di “RUGGIERO STELLATO” di Luisa Crescenzi Ncé stéva ‘na vota… Così iniziavano i “cunti” con cui mia nonna , seduta dinanzi al camino, mani incrociate tra le folte pieghe della lunga gonna a piccoli fiori, raccoglieva attorno a sé tutti noi nipotini, desiderosi di ascoltarla. Il calore del focolare esaltava ancora di più il profumo della frutta fresca e secca esposta con sapiente cura sull’enorme banco di quella che era da tutti considerata la più bella bottega del Borgo. Si attendeva con ansia la domenica per godere della saggezza della nonna o della simpatia del nonno dagli occhietti birichini che non mancava di rivolgere complimenti alle belle […]
Lu fattu de li tre preti di Alfredo Romano A ‘nnu paese, ‘na fiata, ia ‘na beddha fèmmana mmaritata ca se chiamava Maria. Vista era mutu tevota e šcia sempre ‘lla chèsia. Addhai ca lu prete ne zziccàu mmenare l’occhiu a lla Maria, tantu ca ‘nu bellu giurnu, spicciàtu ca ia te messa, la chiamàu te scusu e nne tisse: «Maria mia, te tau centu tucati, basta ca faci begnu ‘na notte cu tte ṭrou sula sula ‘ccasa toa.» La Maria pe’ llu scornu se nde scappàu senza ddice nu’ isti, nu’ asti e nnu’ bonasera. E ccu nnu’ sse senta maisiasignòre tire tequistupassa, pijàu bàscia a mmessa a nn’addha chèsia. Ma puru […]
A lungo andare la natura e il carattere di una persona vengono a galla LA “PINDANGA” di Emilio Rubino Quello che stiamo per raccontare è un episodio veramente accaduto a Nardò nel 1865. Un giorno di quell’anno un tale Mongiò, cittadino della vicina Galatina, assieme alla propria consorte, si recò a Santa Caterina, marina di Nardò, per acquistare del pesce. Una barca aveva da poco attraccato al piccolo molo e il pescatore esponeva con cura il pescato, sistemato in tre ceste. In una vi era del pesce azzurro, in un’altra del buon pesce da zuppa e nell’ultima delle triglie di scoglio di buona pezzatura. Il Mongiò, dopo aver riflettuto attentamente, […]