Assalto alla diligenza Oltre alle perdite umane causate dal Covid, da poco s’è aggiunta un’aggressiva forma di sfruttamento da parte del sistema economico nei confronti dei cittadini: tutto questo tra il colpevole silenzio e l’impotenza dei vari Governi, che poco hanno fatto per proteggere la povera gente di Rino Duma “Assalto alla diligenza”, ieri Ricordo, tra tanta nostalgia e qualche luccicone, i tempi della mia dolce fanciullezza, risalenti ai primi anni ’50. Di domenica solevamo recarci io e i miei amici Antonio Mele-Melanton, Antonio Frassanito, Giuseppe e Fernando Stefanelli, Pantaleo ed Enzo Vernaleone, Antonio Indrizzi ed altri a goderci la visione di un film in uno dei due cinema cittadini: […]
L’umanità ha pochissimo tempo a disposizione per salvare la sua stirpe Ad un passo dall’inferno L’uomo non è nato per stare in catene, ma per vivere libero e felice di Rino Duma 1) “Sino a quando la natura si lascerà aggredire dall’uomo?”; 2) “C’è un modo per rimediare a una catastrofe immane che già bussa alla porta?”. La rabbia della natura Per quanto concerne il primo interrogativo, la natura ha già iniziato a ribellarsi alle scriteriate attività umane. La prima reazione proviene dall’atmosfera, la cui consistenza non è più quella di mezzo secolo fa. C’è, infatti, un’enorme presenza di anidride carbonica, prodotta, in primis, dall’industria, dalla circolazione degli automezzi, dal […]
Premessa L’uomo ha sempre preferito vivere in comunità per superare i notevoli ostacoli della vita quotidiana piena di stenti, sofferenze e continue lotte. È stata, quindi, la necessità, sollecitata dall’intelligenza, ad aver spinto gli uomini a migliorarsi, ad escogitare scelte oculate e a dotarsi di opportuni strumenti per venir fuori dal mondo inferiore dell’animalità. Vivendo in piccoli gruppi, l’uomo si è ben presto accorto che non ce l’avrebbe fatta ad assicurarsi una vita dignitosa e sicura. L’esiguo numero di individui non era bastevole a garantirgli una duratura stabilità sociale. La storia ci racconta che le comunità decisero di fondersi in gruppi sempre più numerosi per fronteggiare con buone possibilità di […]
Premessa Il termine educare deriva dal latino educo ed è composto dal prefisso ‘e’, che sta ad indicare fuori, e dal verbo ‘duco’, che significa ‘traggo, porto avanti,’ o anche ‘induco, incito, allevo’. Unendo le due parti emerge il significato di fondo dell’educare, che è quello di condurre fuori l’individuo dal suo stato di scarsa coscienza morale e percettiva e quindi di indurlo o incitarlo a comprendere consapevolmente la vita, individuandone gli aspetti e gli elementi da evitare e quelli da accettare e consolidare. Considerato che le menti dei ragazzi sono ancora delle scatole vuote pronte ad introitare di tutto e di più, sia aspetti positivi che negativi, ci […]
Da sempre è considerato uno tra i frutti più gustosi e nutrienti IL FICO Delizia degli Dei di Rino Duma Insieme a dàtteri, mandorle e noci, ha rappresentato, soprattutto durante le due guerre mondiali, una delle poche fonti di alimentazione delle genti povere del Mediterraneo Quella del “fico” è una storia meravigliosa, che val la pena di raccontare e che la si rivolge ai giovani di oggi, che poco o nulla sanno dell’importanza di questo succulento frutto. Il fico comune appartiene alla famiglia delle Moracee ed è una pianta che predilige le zone sub-tropicali temperate. Enrico VIII ne era ghiottissimo e tentò, invano, di far attecchire nei suoi giardini, al […]
Sconfisse più volte l’esercito ottomano in terra d’Albania GIORGIO CASTRIOTA SCANDERBEG Un eroe leggendario Dopo la sua morte, il figlio Giovanni, non riuscendo ad emulare le gesta del genitore, riparò in Italia, stabilendosi nel ducato di Galatina, avuto in dono da Ferdinando I d’Aragona di Rino Duma Ancor prima di Madre Teresa da Calcutta, suora albanese nota a tutti per le sue doti d’infinito amore per le genti povere ed emarginate dell’India, un altro grande uomo, Giorgio Castriota Scanderbeg, suo connazionale, ha lasciato dei segni profondi nella storia europea del quindicesimo secolo. Le sue gesta sono legate alle vittoriose battaglie combattute contro l’esercito ottomano. Giorgio nasce nel 1405 (?) a […]
Appartengono a uomini glaciali, spietati, avidi, senza sentimenti, lacrime e sorrisi Cuori di pietra “Se la ricchezza non andrà a bussare a casa dei poveri, prima o poi saranno i poveri ad andare a casa della ricchezza a bussare con forza” di Rino Duma Chi sono e come vivono Sono personaggi infìdi e calcolatori che di umano hanno ben poco, se non l’aspetto fisico; ma, in quanto a sentimenti positivi, soprattutto quelli invocati da Papa Francesco, assolutamente nessuno; anzi li aborrono perché non fanno parte del loro patrimonio educativo, etico, culturale, spirituale. Sono stati forgiati in questo modo dai loro padri e dai padri dei loro padri, e così […]
Preziose all’umanità sono le anime scolpite da un buon educatore Buongiorno, signor maestro! di Rino Duma Era il primo giorno di scuola per quei ragazzini, classe 1965, che per la prima volta sedevano sui banchi della nuova scuola, una scuola totalmente diversa dalle Elementari, dove un solo maestro era chiamato ad insegnare le varie discipline. Gli studenti, seduti compostamente, aspettavano con impazienza, ma anche con palpabile paura, che entrasse in aula non più “il maestro”, ma “un professore”. Ma chi? Poco prima, attraversando il lungo corridoio in fondo al quale c’era la 1ª C, alcuni ragazzi avevano chiesto ad Oronzino, il bidello, chi fosse l’insegnante della prima ora. “La professoressa […]
Difendeva la sua patria, la sua terra, la sua gente e fu considerato un brigante “PIZZICHICCHIO” Il brigante buono di Rino Duma Premessa Da sempre il fenomeno del brigantaggio ha interessato e continua ancor oggi a interessare ogni parte del mondo (si consideri ad es. la pirateria somala, bengalese e i predoni maliani, ecc). Anche ai tempi dei Romani la storia ci tramanda esempi eclatanti di scorrerie legate al brigantaggio. Ad esempio, Plinio il Vecchio ci narra le vicende del brigante Corocotta in Cantabria (Spagna), per sedare le quali Ottaviano Augusto fu costretto ad impegnare una delle migliori legioni. Nello stesso periodo storico, molti pastori tarantini, per non pagare i […]
Un incontrollato e inarrestabile fenomeno esploso subito dopo l’Unità d’Italia L’EMIGRAZIONE DEI MERIDIONALI Il Meridione, violentato e sfruttato in ogni sua parte vitale, reagì alla difficile situazione economica con un esodo di massa in Europa, nelle Americhe e in Australia di Rino Duma Premessa Quello dell’emigrazione è stato un disastroso e sconvolgente fenomeno che ha interessato l’Italia subito dopo la sua unificazione. Una crisi economica devastante e incontrollabile mise in ginocchio intere popolazioni, a partire da quelle meridionali dell’ex Regno delle due Sicilie, in particolar modo la Campania, l’Abruzzo, la Basilicata e la Calabria, sino a travolgere anche quelle del basso Veneto e del Friuli. Stranamente il fenomeno risparmiò le […]
Medico, naturalista, poeta, letterato, patriota EMANUELE BARBA Seppe coniugare l’amore per la cultura con l’amore per la Patria. Impegnò ogni sua energia nella crescita umana della povera gente e ne condivise ogni affanno e sofferenza. di Rino Duma Ci sono pochissime figure elette nel Salento che possono gareggiare con quella di Emanuele Barba. Il gallipolino ereditò dai genitori, gente brava e onesta, i migliori valori e sentimenti umani, quali l’umiltà, la probità, l’impegno, il rispetto e, soprattutto, l’amore per il prossimo. Fu grande assertore e divulgatore dei principi libertari ed educò i giovani a impegnarsi nel lavoro, a migliorare le fortune della propria terra, a battersi per i […]
Con il pensiero rivolto sempre alla libertà, all’unità e alla prosperità della patria BONAVENTURA MAZZARELLA Fervente repubblicano e indomito patriota, dopo la sommossa napoletana del 15 maggio 1848, fonda a Lecce, con il Castromediano, il De Donno e altri rivoluzionari, il Circolo Patriottico Salentino, di cui è presidente. È eletto più volte deputato al Parlamento italiano. di Rino Duma Se non gli storici, pochi uomini sanno di Bonaventura Mazzarella e di molti dei suoi compatrioti. La storia, che da centocinquant’anni ci viene insegnata (forse perché di parte), ha inspiegabilmente sottaciuto le eroiche gesta di questo fiero e valoroso personaggio del Risorgimento meridionale. Bonaventura nasce a Gallipoli il 6 febbraio 1818 […]