Quel primo turbamento maturò per caso nella mattinata di una noiosa, insipida e insignificante giornata di fine marzo nella palestra scoperta della Scuola Media “Giovanni Pascoli”, a ridosso degli scrutini del secondo trimestre. Chicco frequentava allora il secondo anno in quella Scuola, in una classe vivace, appena contenuta dalla paziente tolleranza di insegnanti capaci e professionalmente brillanti. Fu fortunato, perché in quella Scuola e in quel periodo ebbe a che fare con docenti, che, pur se freschi di nomina, dimostravano già il loro indiscusso spessore culturale e soprattutto la loro abile e innata capacità didattica. Il loro entusiasmo era estremamente contagioso, per cui si andava volentieri a scuola. Erano i […]
Nardò può fregiarsi di aver avuto una banda musicale di risonanza internazionale denominata “Banda Verde”, chiamata in tal modo forse per contraddistinguerla da quella “Rossa” di San Severo di Puglia. A dir la verità, pare che a Nardò ci fosse anche un’altrabanda, di minor prestigio, denominata “Rossa”, per riferirsi evidentemente a quella foggiana. Ma non si hanno prove della sua esistenza, se non dicerie nate dalla fantasia del popolino. Oltre a questa celebre banda musicale, vi era una seconda che era costituita da soli cinque musicanti, direttore compreso. Più che una banda era da considerarsi un semplice complessino che operava unicamente in ambito cittadino, senza mai avventurarsi in altri paesi […]
Qui ad Atene noi facciamo così. Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e tutto questo perché applichiamo la democrazia. Qui ad Atene noi facciamo così. Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento. Qui ad Atene noi facciamo così. La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno […]
Da giovani studenti siamo stati “martellati e infarciti” sino alla nausea delle gesta di Giuseppe Garibaldi, dell’acume politico di Camillo Benso, dell’ideale repubblicano di Giuseppe Mazzini, delle pene fisiche e psichiche patite in prigione da Silvio Pellico, Federico Confalonieri, Ciro Menotti e Pietro Maroncelli, degli atti eroici dei Fratelli Bandiera, di Carlo Pisacane e dei Martiri di Belfiore, ma mai nessuno che ci abbia minimamente riferito qualche notizia sui personaggi storici del Risorgimento meridionale e, soprattutto, delle decine di migliaia di italiani del Sud che persero la vita in difesa della loro patria. So bene che la storia viene scritta dai vincitori, mentre i vinti la subiscono, ma in questo […]