Alle ore 7.00 in punto di ogni giorno feriale, la sirena della “fabbrica” dei tabacchi chiamava a raccolta le tabacchine, giunte sul posto di lavoro almeno un quarto d’ora prima. Molte erano del luogo, ma altre venivano da paesi vicini… a piedi, ovviamente, qualsiasi fossero le condizioni meteorologiche. Non erano poche le volte che, per coprire i tre-quattro chilometri di strada, si imbattessero in un improvviso e inopportuno temporale, che le sorprendeva senza concedere loro alcuno scampo. Un albero fronzuto o un trullo disabitato le riparava per pochi minuti. Poi, appena smetteva di piovere, riprendevano la strada, aumentando l’andatura per recuperare il tempo perso. Erano fortunate quelle che raggiungevano il […]
L’agricoltura è stata sempre la forza trainante del nostro Salento. Si coltivavano l’ulivo, la vite, gli agrumi, gli ortaggi, il cotone, il tabacco, i cereali e via discorrendo. Qualsiasi tipo di coltura si adattava bene a questa terra, dotata di un clima abbastanza mite. Si esportava l’olio, il vino, la patata galatina, la cicoria galatina, il pomodoro galatina. Ogni pezzetto di terreno era coltivato e sfruttato dai nostri contadini; non vedevi, come puoi vedere tutt’oggi, vaste aree incolte e masserie dirute. Ogni zolla era dissodata anche tra i sassi, con il sudore dei contadini che scorreva lento lento tra le infinite rughe dei loro volti bruciati dal sole. Erano i […]